“La società nella quale viviamo è giusta oppure no? Abbiamo impostato un obiettivo sbagliato? Una società consumistica, piena di frigo, televisioni a colori, polaroid, macchine, cose… Si tratta davvero di felicità? NO.

La verità è che tutti si sono accorti che si tratta del male, dell’opposto della felicità. Questo tipo di felicità è altamente infelice. E questo non è un giudizio. Dico solo che questo momento è una nevrosi pura; forse la nostra cultura, la nostra filosofia – la filosofia occidentale – hanno mancato l’obiettivo.

Ti spingono a comprare e consumare per essere felice; se lo fai vivrai in un mondo che sarà felice e contento per sempre, per mille anni. Ma improvvisamente qualcosa si è rotto, tutto questo meraviglioso sistema pieno di promesse, questo mondo da favola si è incrinato.

Se c’è una cosa che l’umanità difficilmente raggiungerà, forse alla fine della sua evoluzione, è l’uguaglianza. E penso sia tanto.”